Il gruppo che è riuscito, con il suo ultimo album "Nightmare", a scalare le vette di tutto il mondo, compresa quella degli Stati Uniti, riuscendo a superare anche l'idolo incontrastato del popolo di oltre oceano: Eminem! Gli A7X (così vengono abbreviati) nel corso del tempo sono riusciti a imporre la propria musica diventando, oggi, uno dei gruppi Metal più conosciuti!
Non nego che anche la moda li ha portati alla luce della ribalta, ma il loro successo è dovuto essenzialmente alle loro qualità che li contraddistinguono in modo netto al resto delle band Alternative Metal del momento, le canzoni che variano dall'Heavy Metal più pesante, alle composizioni melodiche aggiunte a una qualità eccezionale con le quali vengono portate sul palco, fanno degli Avenged Sevenfold uno dei gruppi più completi della scena, portandosi a casa continui sold-out in ogni parte del mondo che approdano. Vediamo nel dettaglio il perchè del loro grande successo:
Sounding the Seventh Trumpet
I loro inizi sono caratterizzati da un genere ovviamente Metalcore che non danno minimamente merito alla bellissima voce di Matthew Shadows, infatti stiamo parlando del 2001 e questa è "Forgotten Faces", poco successo e poca importanza per questi primi lavori che nonostante tutta l'adrenalina che possono trasmettere non hanno proprio nulla a che fare con gli album che usciranno dal 2005 in avanti, album che come vedremo partoranno singoli degni di ascolti su ascolti!
Personalmente non dispiace neanche il genere Metalcore e derivanti, quindi se anche voi avete questi gusti del medesimo lavoro vi consiglio "We come out at night", "Lips of Deceit" e "Thick and thin".
Waking the Fallen
L'album precedente a quello che poi sarà il loro reale inizio verso l'olimpo! Qui possiamo trovare già dei singoli abbastanza interessanti del calibro di questa "Unholy Confessions", con un riff coinvolgente e una leggera dose di Screamo nell'intermezzo che conferiscono a questa canzone e a poche altre dell'album la possibilità di non passare del tutto inosservate.
Vi posto anche "Chapter Four" che delizia l'udito in particolar modo, parola mia:
City of Evil
E da qui si comincia a fare sul serio! Gli Avenged Sevenfold prendono seriamente forma, si inizia con "Beast and the harlot", a primo impatto avrete subito intuito il cambio di direzione che ha preso il gruppo, il timbro di M.Shadows non è più impostato sulle caratteristiche dell'Hardcore, bensì fa valere le sue reali doti canore, Synyster ci aggrada con uno dei suoi assoli galattici, The Rev con la velocità alla batteria degna veramente di un idolo come lui, Zacky Vengeance (ancora versione emociuffoviolatruccovunque) e Johnny Christ (ancora senza crestone attuale fa un pò triste vederlo). Soddisfatti di questo primo singolo? Bene, sappiate che non è finita qui, quando gli A7X si mettono all'opera la questione si fa molto seria:
Iniziamo subito a dare a Cesare quel che è di Cesare, la maglietta "Why Disneyland if you have Amsterdam" ha un tocco di classe all'infuori del comune! Parlando della canzone "Bat Country" è, senza ombra di dubbio, un'altra che vi rimarrà nel cuore, dal minuto 2:18 si lasciano parlare le chitarre di Zacky e Syn, senza sentire la mancanza di una voce che li accompagna, tanto di rispetto!
Ma in "City of Evil" non troviamo solo adrenalina e pogo, gli A7X ci forniscono anche splendide emozioni grazie a:
Come dissi poche righe sopra, li trovo un gruppo completo proprio per questo, non sono i soliti metallari che putano essenzialmente su assoli e assoli di ogni strumento possibile, bisogna apprezzare anche questi cambi, dei cambi che forniscono varietà all'album e quindi voglia di continuare l'ascolto.
Per concludere la recensione dell'album ascoltatevi anche "Blinded in chains" e "Burn it down".
Avenged Sevenfold
Il quarto omonimo album è, per il sottoscritto, il migliore che il gruppo californiano ha pubblicato, sono semplici i motivi, ci sono i capolavori che amo follemente di loro! Il primo lo avete appena ascoltato qui sopra, "Almost Easy", mi trasmette una carica ineguagliabile, sarei capace di ripetere il video più e più volte di seguito senza stancarmi! Quando li andai a vedere live quest'estate non attendevo altro che la sua esecuzione! L'altro capolavoro di cui parlo è:
"A little piece of heaven"! Da amare a occhi chiusi, anche se gli occhi non servono a niente in questi casi, viene apprezzata anche dai non fans degli A7X, questa dovrebbe essere una delle tante prove dei loro pregi! E parliamoci seriamente, anche il music video ha il suo perchè! Quindi ragazze, prendete spunto prima di farvi fare del male!
Non sono finite qui le sorprese però: "Critical Acclaim" per gli amanti del pogo selvaggio, e "Dear God" con sonorità country rock, sapranno fare colpo alle vostre orecchie!
Nightmare
Ultimo lavoro della band, un ultimo lavoro incentrato sulla prematura scomparsa all'età di 28 anni del fenomenale batterista Jimmy "The Rev" Sullivan, deceduto a causa di overdose da mix di psicofarmaci e alcool. Le registrazioni dello strumento nell'album sono state poi registrate dal famoso Mike Portnoy, ex membro dei Dream Theater.
"Nightmare" sfondò come un ariete le classifiche mondiali, vi pubblico il resoconto della sola prima settimana dalla sua uscita:
- 1 Billboard Top 200
- 1 Top Hard Rock Albums Chart
- 1 Top Alternative Albums Chart
- 1 Top Rock Albums Char
- 1 Digital Albums Chart
In ogni caso consiglio l'ascolto di tutto l'album che spazia tra canzoni molto pesanti come "God hates us" a sonorità placate in "Fiction", ma non rimarrete delusi da nessuna delle 11 tracce che sono contenute in questo pezzo di storia che prende il nome di "Nightmare".
In ricordo di Jimmy vi lascio con il commovente singolo "So far away":
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