martedì 25 ottobre 2011

Metallica & Lou Reed - Lulu


Questo tanto atteso esperimento tra uno dei gruppi Heavy Metal più rinomati della storia, i Metallica, e uno dei cantanti più famosi di sempre, Lou Reed, è oramai alle porte! L'album è in uscita il prossimo 31 Ottobre, atteso specialmente per lo strano miscuglio che possiamo trovare nei due generi, Metal da una parte Country dall'altra, i fans sembrano scettici a riguardo, in questo post vedremo il perchè con una recensione del mio ascolto dell'intero album!
Molte critiche sono volate nei giorni successivi alla notizia di una collaborazione tra i four horsemen e Lou Reed, accennate poi dal rilascio nel web di alcuni samples, i fedelissimi dei Metallica non possono accettare questo "duetto" con un artista Country che potrebbe portare poco entusiasmo al lavoro svolto, e i fans della chitarra acustica e dal cantato quasi narrativo sono sconvolti dall'introduzione di chitarre elettriche, batteria e tutto ciò che il più sano Metal ci riserva!
James Hetfield, cantante dei Metallica, disse che Lulu non è un disco che possa soddisfare i loro vecchi sostenitori, gli aitanti metallari di "Master of Puppets" o "..And Justice for All", ammette poi che questo non è il nuovo album del suo gruppo, bensì un percorso di passaggio e che il vero capolavoro dei 'Tallica verrà registrato a breve per la loro gioia!
Ma passiamo ora a commentare le singole canzoni che ci si presentano all'interno del disco:

-Brandenburg Gates




Un inizio acustico come il più tradizionale genere del Rock N'Roll ci ha abituato, 50 secondi di semplici note coperte dalla voce di Reed, come se ci stesse raccontando qualche aneddoto della sua vita, oltre i quali prende il via la chitarra elettrica del buon Kirk Hammett e, fortunatamente senza pentole come in "St.Anger", la batteria di Lars Ulrich, per poi arrivare finalmente il turno di Hetfield! ..invece no, la canzone continua imperterrita con le solite due note di elettrica e colpi di batteria, con James che ripete a intervalli di 10 secondi "Brandenburg Gateeeees!" e un Lou sempre più affaticato nel tenere il ritmo, personalmente il disco si apre malissimo!

-The View


Ora l'Heavy Metal parte subito senza dare spazio a nessuna nota acustica, ma con una sonorità talmente moscia da riuscire a farti chiedere "Ma seriamente hanno avuto il coraggio di pubblicare questo?", Lou continua con i suoi monologhi fino ai 2 minuti dove c'è un leggero accenno di movimento musicale e l'intervento di James che dopo soli 14 secondi rismette di cantare per dare spazio al suo anziano compagno vocalista reiniziando la monotonia di inizio canzone! Sono esasperato nell'ascolto quando una luce appare davanti a me, dai 3.45 finalmente qualcosa sembra nascere e prendere forma! i Metallica ci danno dentro, probabilmente esasperati anche loro, e proseguono
fino al termine della canzone con assoli e ritmi di batteria abbastanza interessanti da tirare su di morale chi è all'ascolto!

-Pumping Blood


Si apre con un violoncello, e la prima cosa che mi viene in mente è "Cosa dovrò aspettarmi ora?", con faccia sconfortata continuo fino ai 50 secondi dove attacca il solito Lou Reed con parole buttate lì senza un minimo di ritmo o  entusiasmo, è come se avessero preso un anziano dal centro recupero mentale e buttato in studio, con tutto il rispetto per i suoi tempi d'oro, ma quando è ora di ritirarsi ci si deve ritirare, la chicchierata psicopatica continua e continua senza sosta, con un Lars che sembra giocherellare con la batteria in preda alla noia, verso i 3:30 Lou esclama "come on James!", i miei occhi dalla palpebra calata si riprendono e le mie orecchie si tendono! Ora la parte interessante sta arrivando per fortuna! Non avrei resistito per tutta la durata della canzone in quel modo, e parlo
di 7:24! La batteria comincia a prendere il sopravvento con una leggera accelerazione e..e..niente, continua sempre il solito Reed che non si può proprio sentire coprire dei suoni Metal, mi dispiace dirlo ma già da questa terza canzone posso dedurre che è un esperimento fallito e poco congruente.

-Mistress Dread

Vai così! Un Lars scatenato che picchia sulla batteria come i bei vecchi tempi, una leggera e continua schitarrata di Kirk, si attende un James più carico che mai, ma non si vede neanche la sua ombra, sentiamo la voce inadattissima di Lou Reed, non mi riesco proprio a capacitare del perchè di questa scelta, sarebbe stata anche una ottima canzone se si sarebbe alternato con James, magari cedendogli il posto per un inizio così adrenalinico! Invece dobbiamo sorbirci un ottimo sottofondo musicale con una voce inaccettabile, peccato veramente, una opportunità sprecata!

-Iced Honey

Anche qui troviamo una canzone molto anonima, sulle stesse caratteristiche di Pumping Blood, o anche peggio vista l'assenza di un cambiamento di direzione, continua sulle stesse note per tutti i 4:38 minuti, ma troviamo almeno un timidissimo ritorno di James al microfono che viene scandalosamente messo come seconda voce ripetendo il ritornello senza avere un minimo di spazio in più. Da evitare.

-Chat on Me

Apro la canzone e il mio occhio cade subito sulla durata 11:26 minuti!?!? Cosa? Stiamo scherzando? Se è sulle stesse impronte delle precedenti non credo di farcela psicologicamente! Non aiuta un inizio interminabile con sonorità pseudo asiatiche o qualcosa di simili, come quei sottofondi che si trovano nei film alla "7 anni in Tibet", 3 minuti di questo possono anche essere accettati se per il resto degli 8 minuti possiamo ascoltare qualcosa di decente! Le mie speranze vengono subito eliminate dalla rauca voce di Reed, dimenticatevi un cambiamento di rotta! La mia psiche sta cedendo sugli 8 minuti, minima ripresa successivamente, ma niente che possa farmi riprendere del tutto, sofferenza vera e
propria! Se non siete masochisti vi sconsiglio l'ascolto!

-Frustration



Titolo più adatto non potevano scegliere, quest'album è una frustrazione vera e propria! Credo che in questo caso Lou Reed sia anche tendenzialmente ubriaco, mi sembra scorretto smontare ogni canzone, ma non trovo altre parole per commentare questi contenuti, contenuti che si prolungano per 7 o 8 minuti di media che ti fanno sembrare ancora più terribile l'ascolto, da sottolineare però l'impegno di Lars Ulrich, buon lavoro alla batteria, l'unico che evita di farti cadere la testa dalla disperazione!

-Little Dog

Incommentabile, nel vero senso della parola, non c'è NULLA, a parte qualche blatericcio del solito Reed che sembra stia dettando il testamento su letto di morte, terribile, mi stupisco di come i Metallica possano aver accettato di pubblicare una cosa simile.

-Dragon

Che titolo potente, mi immagino subito qualche attacco solista di Kirk accompagnato dal potente basso di Trujillo e l'inconfondibile voce di James riecheggiare e soprendere tutti i fans! Dimenticatevi, anche qui, di tutto questo, i primi 3 minuti vi lascio solo immaginare da cosa sono caratterizzati, da un Reed che sembra stia leggendo l'etichetta dietro il bagnoschiuma mentre sta seduto sulla tazza del gabinetto, la canzone continua in modo degenerante, i componenti dei Metallica (escluso Hetfield, che senza una ragionevole spiegazione è stato tagliato in modo scandaloso) cercano di fare il possibile, di dare il loro contributo a un album pessimo, e non riesco a trovare aggettivo peggiore, si continua per tutti gli 11:10 minuti nello stesso identico modo senza cambiare una virgola, e non scherzo.

-Junior Dad

Ultimo brano dell'album, finalmente, ma come ogni fine ci deve essere un colpo di scena! E il colpo di scena non riguarderà minimamente una bella canzone, non illudetevi, sto parlando di una canzone di ben 20 minuti!! Si avete letto proprio bene, mi sembra di essere in un girone dell'inferno dal quale non è possibile la fuga. Vi dirò che, se non fosse stata per questa eccessiva lunghezza, la melodia proposta può risultare anche interessante, la trovo in un certo qual senso rilassante, si lascia ascoltare per 5-6 minuti, dopodichè si può tranquillamente terminare la riproduzione della canzone.

Conclusione finale? Penso che dalla recensione fatta fino ad ora si sia capito il mio parere, associare la voce di Reed alle sonorità dei Metallica è stata una cattiva idea, non hanno un minimo di associazione artistica, risultano incompatibili a livelli assoluti, non che mi aspettavo un album con i fiocchi, ma neanche tale scempio da delle leggende della musica, parliamoci chiaro, Lou ha fatto il suo tempo, porto rispetto per ciò che ha dato al mondo musicale, però quando bisogna abbassarsi a tali livelli per continuare a campare con qualche dollarone in più credo che la coscienza debba prendere il sopravvento, come anche la razionalità, rovinarsi questo finale di carriera per qualche soldo in più non ne vale la pena.

Aggiornamento del 14/11/2011

Recentemente i Metallica con Lou Reed hanno partecipato alla trasmissione televisiva "Che Tempo che Fa" di Fabio Fazio, ecco la loro performance:

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