lunedì 10 ottobre 2011
Noel Gallagher's High Flying Birds
Come ben tutti sapete Noel Gallagher, fratello di Liam, ha intrapreso una carriera solista dopo che nel 2009 si sciolsero i famosissimi Oasis, band inglese conosciuta in tutto l'ambito internazionale, arrivando a pubblicare nel prossimo 17 Ottobre il suo primo album di esordio "Noel Gallagher's High Flying Birds", ecco la mia recensione!
Cominciamo con la prima canzone riportata dall'album, parliamo di "Everybody's On The Run", un inizio coinvolgente che fa subito sperare al meglio con una voce che può lasciare increduli in molti, non troppo differente dal fratello (che personalmente trovo migliore, sarà per la sua tonalità inconfondibile che ci eravamo abituati con gli Oasis), continua con un riff abbastanza ripetitivo ma mai stancante, buon inizio per il maggiore dei Gallagher!
Successivamente troviamo "Dream On" dove l'influenza della sua precedente esperienza da chitarrista negli Oasis si fa sentire, infatti la trovo molto simile a "Whatever" per intenderci, interessante sotto il punto di vista del sound, sicuramente da ascoltare!
Vi piace la melodia di "Wonderwall", sicuramente si a chi non piace? Bene, in questo caso allora non potrà non piacervi "If i had a gun..", già trasmessa dalle radio americane lo scorso 30 Agosto, ed è per questo che potete ascoltarla con tanto di video ufficiale:
Personalmente la migliore dell'album, e mi azzardo a dire che ascoltandola sento la stessa emozione di quando ascolto la sopracitata "Wonderwall", splendida!
Passiamo ora al primo singolo estratto, ovvero "The death of you and me", rilasciata al pubblico il 22 Agosto in vinile e CD, è dedicata alle persone che fuggono dai loro problemi quotidiani trovando, in seguito, la felicità! Bellissima sotto ogni punto di vista, a voi la decisione:
Poche volte mi è capitato di ascoltare in un nuovo album diverse canzoni in sequenza che riuscissero a piacermi, ma Noel ci delizia con un altra perla, "(I Wanna Live In A Dream In My) Record Machine", una canzone che già uscì ai tempi degli Oasis e ora riproposta dopo anni di distanza:
Passiamo al secondo singolo "AKA..What a life!", utilizzata già in una pubblicità nel settore automobilistico, si presenta con sonorità più movimentate, non attira particolarmente e già da metà canzone possiamo sentire l'esigenza di passare alla successiva, abbastanza ripetitiva:
"Soldier boys and Jesus freaks", il titolo prometteva bene ed ero estasiato all'idea di ascoltarla, ma la delusione ha preso il sopravvento dopo il primo minuto, magari al secondo o terzo ascolto potrei cominciare ad apprezzarla di più, ma come prima impressione è bocciata.
"AKA..Broken arrow", dopo due mezze delusioni ripartiamo alla grande con questa sensazionale canzone, si lascia ascoltare delicatamente con un arpeggio di chitarra rilassante ma allo stesso modo intrigante!
Prosegue una anonima "(Stranded On) The wrong beach" che, almeno a me, non ha detto nulla, come si dice: ne caldo ne freddo! Sembra riprendersi verso i 3:30, ma niente di particolare in grado di tirare su la situazione.
Decima ed ultima canzone, nonchè singolo, di "NG's High Flying Birds", "Stop the clocks" proprio come "Record Machine" è veterana dal suo precedente gruppo, ha avuto un passato burrascoso per via della sua esclusione da qualsiasi loro album o raccolta, ma divenuta particolarmente famosa grazie ai continui accenni da parte di Noel durante i suoi tour. Diffusa su internet ha riscosso grande successo e popolarità portandola quindi, nel 2011, a diventare un singolo di tutto rispetto come potete ben sentire:
Considerazione personale: Non mi sarei mai aspettato di ascoltare un album così ben fatto e orecchiabile, soprattutto ascoltando l'album di esordio del fratello Liam con i Beady Eye (da cestinare) avevo perso ogni speranza di ascoltare quelle sensazioni che i vecchi cari Oasis davano a noi fans, ora devo ricredermi, Noel Gallagher è riuscito a creare e pubblicare un lavoro con i fiocchi dove possiamo trovare canzoni degne dello spirito di "What's the story morning glory?" (mio album preferito per quanto riguarda proprio gli Oasis), consiglio a tutti i nostalgici l'ascolto e credetemi quando ne vale veramente la pena!
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Sono capitata per caso sul tuo blog, ma mi piacciono le tue recensioni!!! Soprattutto quando parli bene di chi mi piace ahahahah continua così!!
RispondiEliminaGrazie mille, mi fa molto piacere! Sicuramente continuerò vista la mia grande passione, come spero continuerai a seguire il blog ;)
RispondiEliminaSto continuando anche se è strano vedere che ora ti piacciono certi gruppi che disprezzavi prima (:
RispondiEliminaDeduco che tu mi conosca allora, non so a quali gruppi ti riferisca, ma col tempo si cambia in molte cose, compresi i gusti musicali :9
RispondiEliminaGià, hai totalmente ragione (: e ne avevi anche ai tempi! Si cambia tanto ^^
RispondiEliminaAddirittura "ai tempi", una conoscenza di lunga data. Fortunatamente ci sono questi cambiamenti, un pò di apertura mentale non fa male a nessuno (:
RispondiEliminaMi riferisco all'anno scorso...esattamente questo periodo era...forse non dovrei nemmeno essere qui...è strano parlarti di nuovo...ciao
RispondiEliminaOk ho capito chi sei (:
RispondiEliminaSicuramente non sono io a decidere se devi essere qui o meno, a me non crea nessun problema e nessun fastidio, un saluto ^_^